Guida allo studio: il ruolo dello Psicologo

Nel processo di accompagnamento allo studio, lo Psicologo svolge il ruolo di facilitatore dell'apprendimento in quanto fornisce strategie diverse e personalizzate, al fine di promuovere l'autonomia dello studente.

L'obiettivo principale è promuovere un atteggiamento strategico e metacognitivo in ogni studente.

Il termine metacognitivo indica la capacità di comprendere e controllare i propri processi mentali (come la memoria, l'attenzione, ecc.): ad esempio "so che per me è difficile studiare storia... utilizzerò mappe concettuali" oppure "oggi mi sento stanco... sarà meglio fare una pausa prima di riprendere lo studio".

Lo studente metacognitivo, quindi, è in grado di pianificare e organizzare le attività da svolgere in quanto consapevole dei propri punti di forza e dei propri limiti, ma anche del livello di impegno richiesto da ciascuna materia.

 

Gli obiettivi che lo Psicologo si pone nel percorso di accompagnamento allo studio sono:

- accogliere lo studente, con i suoi punti di forza e le sue debolezze;

- migliorare le strategie e il metodo di studio;

- favorire la conoscenza e il controllo dei propri processi cognitivi;

- favorire l'apprendimento attraverso l'utilizzo delle nuove tecnologie;

- promuovere l'autostima.

 

Fondamentale infine è il setting, cioè l'ambiente di lavoro inteso sia come ambiente fisico sia come spazio mentale.

E' importante infatti che lo spazio fisico di lavoro sia organizzato in modo da fornire allo studente tutto ciò di cui ha bisogno (libri, computer, vocabolario, ecc.), ma che sia anche accogliente, ordinato e tranquillo.

Per setting intendiamo anche uno spazio mentale, in cui lo studente sia libero di esprimere se stesso, di manifestare le proprie difficoltà, ma anche di sperimentare nuove strategie per pianificare e organizzare al meglio il proprio lavoro.

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